L’archivio digitale Datini: di nuovo in viaggio le lettere del mercante di Prato

di 1 Agosto 2008 1

Le lettere del mercante di Prato da domani di nuovo in viaggio. Sulla rete. Grazie a Regesta.exe.

Sarà illustrato domani, a Palazzo Datini, dalla direttrice dell’Archivio di Stato di Prato Diana Toccafondi, alla presenza, tra gli altri, del direttore generale degli Archivi, Antonia Pasqua Recchia, dei sottosegretari per le Riforme e le Innovazioni nella Pubbliche Amministrazione Beatrice Magnolfi, per i Beni e le Attività Culturali Andrea Marcucci, l’archivio storico digitale di Francesco di Marco Datini, mercante e banchiere di rilievo internazionale vissuto nel XIV secolo (1335 – 1410) fondatore, da Prato, di un impero economico nel cuore del Mediterraneo, creatore di un sistema di aziende capillare, con ramificazioni nei paesi del nord Europa.

Un archivio unico per la sua organicità, antichità e completezza, una fonte di ineguagliabile valore per gli storici dell’economia e della società medievale: il complesso documentario è costituito dal carteggio integrale – lettere familiari, missive commerciali- dai libri contabili redatti dal mercante per la gestione degli affari delle sue aziende e compagnie.

Regesta.exe, aderendo al Progetto Datini promosso dall’Archivio di Stato di Prato, ha recuperato, codificato in XML – secondo standard archivistici internazionali – ed importato nella piattaforma xDams le informazioni di inventariazione preesistenti. Grazie alla banca dati realizzata con tecnologia web-based tutte le schede descrittive, le 148.265 lettere del mercante (corrispondenti a 361.474 immagini digitalizzate) allegate ai record, sono da domani consultabili online, per i ricercatori di tutto il mondo, dal sito di accesso realizzato da Regesta.exe.

Si potrà “navigare”, anche da casa, l’intero archivio del mercante, entrare negli 8 fondaci (Avignone, Prato, Pisa, Firenze, Genova, Barcellona, Valenza, Maiorca) in cui era strutturato il mondo commerciale di messer Datini, leggere la corrispondenza privata con la moglie Margherita, conoscere la rete di scambi (di merci, informazioni) promossa da un uomo d’affari nel medioevo.