L’Archivio di Stato di Napoli

di 30 Luglio 2010 0

archivio storicoa di napoliPartner nel progetto pilota di sperimentazione della prima piattaforma per il  trattamento e la gestione documentale di archivi storici multimediali  sviluppata  da regesta  tra il 2002 e il 2004  nell’ambito del progetto europeo DAMS , l’Archivio di Stato di Napoli ha seguito l’evoluzione del sistema informativo, adottando infine xDams per descrivere il proprio patrimonio archivistico.

La piattaforma ha consentito di realizzare un accesso integrato  ai dati archivistici e ai soggetti produttori (istituzioni, persone, famiglie),  di uniformare e consultare dati descrittivi prodotti in tempi e modi diversi, e  creare nuovi inventari informatici direttamente in formato XML.

I dati informativi esistenti sono conformi agli standard archivistici internazionali:

  • ISAD (G) per la descrizione archivistica (dal punto di vista del corredo informativo e della struttura delle schede)
  • ISAAR (CPF) per gli authority file archivistici

Le informazioni documentarie  raccolte precedentemente in altri formati  sono state importate, prodotte e conservate in formato XML all’interno del modello dati standard EAD; per le schede relative ai soggetti produttori è stato invece adottato il modello EAC.

Regesta ha realizzato  il sito di consultazione online del patrimonio,  sviluppando un  Content Management System in XML nativo che consente di gestire ed aggiornare i contenuti.  Cura inoltre il servizio di hosting del sito.

Dal sito è possibile navigare gli Archivi conservati, così come descritti nel corso delle attività di censimento sugli archivi italiani promosse nell’ambito del progetto «Anagrafe degli archivi italiani», degli anni ’90;  i Soggetti produttori, le cui informazioni descrittive sono state raccolte in tempi diversi, nell’ambito del progetto Archivi per Napoli e DAMS;  gli Inventari informatizzati, prodotti dagli operatori dell’istituto in formato Access in tempi diversi; l’inventario multimediale dell’Archivio di Gabinetto della Prefettura di Napoli che permette di accedere a dati, immagini e musiche su Napoli e la sua provincia negli anni del fascismo, della guerra e del dopoguerra; i fondi del Tribunale per i minorenni di Napoli e dell’Istituto di semilibertà per minori G. Filangieri di Napoli  in corso di descrizione nell’ambito del Progetto Archivi Minori.

Il sistema permette di esplorare la struttura gerarchica dei fondi, completando il corredo descrittivo con una descrizione analitica delle relative unità archivistiche e/o documentarie presenti nella banca dati degli inventari. Le schede sui soggetti produttori arricchiscono le informazioni disponibili.