Alla Sapienza con … LOD

di 6 Luglio 2015 0

liderregesta.exe partecipa oggi, 6 luglio, al “roadmapping workshop” sui “cross-media linked data“, una delle attività organizzate nell’ambito di LIDER, progetto europeo promosso, oltre che dalla Sapienza, da università e istituti di ricerca internazionali, gruppi di Semantic Computing.

LIDER ha come obiettivo la realizzazione di una Linguistic Linked Data cloud in grado di supportare cross-media content analytics di risorse multimediali come immagini, video, sottotitoli, collezioni audiovisive e migliorare l’efficienza con cui i dati linguistici collegati saranno sfruttati in processi di content analytics.

Nel seminario di oggi – in corso a Via Salaria, 113, III piano, Aula Seminari, per l’intera giornata – verranno presentate esperienze legate ai cross-media linked data.

Silvia Mazzini, di regesta.exe, presenterà i progetti Linked Open Data realizzati da regesta in ambito Libraries, Archives and Museums con particolare attenzione alle metodologie utilizzate per la pubblicazione, alle ontologie sviluppate e ai risultati raggiunti.

Una Linguistic Linked Data Cloud per migliorare l’efficienza con cui i dati linguistici collegati saranno sfruttati in processi di content analytics di risorse multimediali

 Diego Camarda, di regesta.exe, interverrà su come esplorare la linked data cloud. “Scoprire e navigare risorse linked data è il primo passo verso il loro riuso”, spiega Camarda nell’abstract. “Grazie alle specifiche di pubblicazione del W3C è possibile sviluppare software in grado di esplorare e rappresentare l’intera lod cloud: LodView e LodLive hanno questo scopo, ma non solo. L’approccio linked data consente la descrizione di oggetti eterogenei che possono essere estratti e rappresentati congiuntamente ai loro metadati, i due progetti opensource ambiscono a fornire proprio questo genere di strumenti”.

Elena Candia, del Servizio Informatica della Camera, parlerà dei progetti realizzati con regesta.exe per la Camera dei deputati nel suo intervento “Publishing and consuming parliamentary Linked Open Data”.
La Camera dei deputati”, spiega Candia, “ha adottato il paradigma Linked Open Data già dal 2010, per rispondere ad esigenze di interoperabilità, pubblicando il Portale storico (storia.camera.it) basato su un repository LOD di dati e documenti digitali provenienti da sistemi differenti relativi a oltre 150 anni di storia parlamentare e la piattaforma dati.camera.it per la pubblicazione di tutti gli open data prodotti. Proseguendo su questa direttrice, oggi non solo pubblica LOD delle informazioni relative all’attività parlamentare corrente, ma ha efficacemente adottato i LOD anche in ambito Intranet, in particolare nella gestione dell’attività di documentazione interna, con vantaggi in termini di incremento dell’efficacia interna, riduzione dei costi e miglioramento dell’integrazione nella condivisione delle informazioni”