“Music up close network” si presenta alla stampa

Avvicinare i giovani alla musica attraverso un grande progetto europeo di condivisione e di formazione
di 6 Marzo 2017 0

Musifavole: Biancaneve e i sette suoni, Auditorium Parco della Musica, 3 marzo 2014

Presentato ieri 2 marzo a Roma Music up close network, il progetto pluriennale –  finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma quadro Creative Europe Culture –  finalizzato alla formazione musicale dei giovani e alla divulgazione delle esperienze artistiche in ambito europeo.
Capofila del network tra dieci istituzioni europee, sei importanti orchestre e regesta.exe come partner tecnologico, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che stamani ha ospitato l’incontro nel Museo degli strumenti musicali.
Un progetto di quasi 4 anni, del valore di 3 milioni e 400 mila euro, finanziati al 50% dalla Commissione Europea, con l’obiettivo di creare e attrarre nuovo pubblico attraverso un progetto fondato sulla collaborazione intensa e condivisa tra i diversi partners:  queste le linee guida di Music up close network,  introdotte dal presidente e  sovrintendente di Santa Cecilia Michele Dall’Ongaro.  Se la circolazione di nuovi talenti e produzioni, l’attrazione di nuovo pubblico giovanile, la valorizzazione di nuovi artisti, e soprattutto, l’attività di formazione promossa all’interno di un’unica unità istituzionale (il Network appunto) in grado di generare cultura musicale e comunità allargate che si riconoscono nella musica sono gli obiettivi del progetto, dalla ricerca degli strumenti per ottenere questi risultati è nata l’idea di dar vita alla piattaforma tecnologica, www.musicupclose.net,  realizzata da regesta.exe, partner dell’Accademia da diversi anni, come ha ricordato dall’Ongaro (qui l’elenco dei progetti per l’ANSC, ndr). Un sito  di divulgazione, dove raccogliere ed organizzare materiali eterogenei, un  “prezioso strumento di lavoro” per i partners, in grado di  favorire lo scambio dei documenti e consentire una modalità di lavoro unitario tra tutti i soggetti impegnati nel progetto.

 

Tra i sostenitori di MUSIC UP CLOSE NETWORK la RegioneLazio presente con Lidia Ravera, Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, che ha espresso ammirazione per la cura costante che la Fondazione Santa Cecilia dedica ai bambini e alla loro formazione musicale.
Tomo Persuit, direttore musicale della Slokar Academy,  ha sottolineato l’impegno della propria istituzione nell’organizzazione di Residenze Musicali che hanno fatto di Lubiana un vero e proprio “hub” per tutti i paesi balcanici (partecipano al progetto fra gli altri la  Ljubljana International Orchestra, la Sarajevo Philharmonic Orchestra, la Montenegrin Symphonic Orchestra) costituendo un elemento significativo di crescita e condivisione di cultura musicale. Paolo Bartolani, project leader del Network, ha presentato le principali caratteristiche del nuovo sito web.
La piattaforma  www.musicupclose.net dovrà  fornire servizi per creare un dialogo con le comunità di interesse, strumenti per l’ascolto della musica in grado di infondere una nuova consapevolezza musicale, contribuire a portare nuovo pubblico a spettacoli dal vivo.

Un grande progetto europeo per avvicinare i giovani alla musica. Un network di dieci istituzioni, sei importanti orchestre, con capofila l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e regesta.exe come partner tecnologico

Seguendo l’articolazione del progetto, che prevede lo sviluppo di moduli dedicati ad attività specifiche (la commissione di nuove composizioni per far emergere nuovi musicisti, corsi di formazione e perfezionamento, eventi musicali originali anche nelle modalità di produzione) la piattaforma renderà disponibili  strumenti di comunicazione innovativi (webcasting, streaming video, canali radio e social media, agenda dei partner) ideati per presentare concerti, eventi promossi dal Network (dalle Commissioni Orchestrali alle coproduzioni di giovani Ensemble, dai workshops alle Residenze musicali), attività didattiche.
L’Area Social Media della piattaforma sarà fortemente integrata con la presentazione dei Multimedia Companion Concert Kit, strumenti di StoryTelling con cui raccontare, grazie anche ai  contributi multimediali,   il tempo del  pre-concerto:  backstage video, interviste, photogalley, libretto dell’opera. Sarà inoltre possibile ascoltare la narrazione delle storie e delle esperienze di compositori e solisti selezionati per la produzione di nuove opere musicali che verranno rappresentate in prima assoluta durante la stagione concertistica delle singole Orchestre partner.
Tra le tecnologie adottate per la comunicazione, la diffusione e la valorizzazione nel web dei contenuti prodotti dal progetto un ruolo di primo piano sarà svolto dall’uso delle tecnologie del Semantic web e dei Linked data.