Con la Camera dei deputati regesta.exe collabora dal 1996. In tutti questi anni ha sviluppato numerosi progetti, dalla costruzione di banche dati per la gestione e pubblicazione di archivi e servizi di documentazione all’uso delle tecnologie Linked Data per la gestione del patrimonio storico e corrente della Camera dei deputati.

I progetti:

Archivio storico della Camera

Per la gestione del patrimonio archivistico dell’Archivio storico della Camera dei deputati regesta.exe ha realizzato un sistema – Fea (Funzioni elettroniche archivio) – per l’inventariazione informatizzata dei fondi e l’acquisizione digitale dei documenti. Regesta.exe ha anche realizzato, all’interno del portale istituzionale della Camera,  il sito web dell’Archivio per interrogare ed esplorare le diverse banche dati archivistiche e accedere alle pubblicazioni digitali dell’Archivio. Da giugno 2014 sul sito dell’Archivio storico è stata pubblicato l’elenco della documentazione desecretata delle Commissioni parlamentari d’inchiesta consultabile in formato digitale con una richiesta online. Nell’ambito della collaborazione con l’Archivio storico della Camera, Regesta ha curato la pubblicazione del sito dell’Archivio digitale Pio La Torre integrando la documentazione proveniente da numerose fonti  – dall’Archivio storico e dalla Biblioteca della Camera alla Biblioteca Centrale della Regione Siciliana, dal Tribunale e Procura della repubblica di Palermo all’Archivio Flamigni, dalla Fondazione Gramsci all’Istituto Gramsci siciliano –  compresi gli atti processuali sui delitti politici di La Torre, Mattarella, Reina.

Temi dell’attività parlamentare

regesta.exe ha realizzato un applicativo per  la redazione e pubblicazione della documentazione prodotta e raccolta dall’Ufficio Studi come supporto all’attività legislativa della Camera:  nell’area del sito della Camera dei deputati  “Temi dell’attività parlamentare” le schede di approfondimento  tematico organizzate in 32 aree forniscono una panoramica dell’attività legislativa dando accesso a tutti i materiali relativi (dossier, testi legislativi, atti Camera). La sezione è fondata su un repository digitale dinamico, basato su standard e formati aperti, costruito interamente su tecnologie e framework open source ed integrato in una struttura semantica codificata in RDF utilizzando OWL e SKOS.

Il Portale Storico

In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia regesta.exe ha curato per la Camera dei deputati un intervento complessivo di organizzazione, sistemazione e standardizzazione dei materiali digitali prodotti dalla Camera realizzando un Portale Storico che raccoglie e pubblica, rendendo consultabile a tutti gli utenti, la documentazione accumulata dalla I Legislatura del Parlamento sabaudo del 1848 alla legislatura che precede quella in corso, la XVI Legislatura repubblicana: sono divenute accessibili le schede biografiche di quasi 11.000 deputati, con le informazioni e i materiali digitali relativi a tutti i loro mandati (incarichi, progetti di legge, interventi, fotografie); le schede dei 44 presidenti che si sono succeduti alla guida della Camera, da Gioberti a Bertinotti; i resoconti e i bollettini sull’attività dell’Assemblea e delle commissioni interamente disponibili in formato pdf; oltre 100.000 progetti di legge, 315.000 interrogazioni e mozioni parlamentari, oltre 20.000 doc parlamentari; 25.000 immagini fotografiche; approfondimenti sui sistemi elettorali, sui regolamenti, sulla storia e la struttura dell’amministrazione della Camera.
Dal punto di vista tecnologico l’infrastruttura portale poggia su un unico repository dati in formato aperto RDF-XML, strutturato sulla base di una ontologia generale, che descrive il dominio Camera attraverso le diverse articolazioni dei suoi organi e i documenti prodotti nel corso della sua attività

Il portale Dati.camera.it

Per sfruttare a fondo le potenzialità di integrazione e arricchimento semantico che offre la rete, regesta.exe ha curato il progetto di apertura in formato Linked Open Data del patrimonio storico e corrente della Camera dei deputati realizzando il portale dati.camera.it, una piattaforma di pubblicazione e condivisione di Linked Open Data con endpoint SPARQL per la ricerca e navigatori semantici, Lodlive e Pubby.
Sul sito dati.camera.it è possibile accedere, scaricare e riusare tutti i dati pubblicati: l’intero patrimonio storico e tutte le informazioni sulla quotidiana attività parlamentare corrente (resoconti e dibattiti, votazioni, progetti di legge). Un patrimonio informativo costituito da oltre 458 milioni di triple RDF, aggiornate quotidianamente.

BPR

regesta.exe ha curato il progetto di apertura in formato Linked Open Data della Bibliografia del Parlamento e degli studi elettorali, il database che censisce le pubblicazioni riguardanti il Parlamento italiano, la Consulta e l’Assemblea Costituente e le elezioni politiche a partire dal 1848.  Oltre 20.000 i riferimenti bibliografici prodotti in Linked Data utilizzando ontologie standard come ISBD ontology, Dublin Core e Bibo ontology e creando collegamenti con OCD ontology e Viaf.
Nel 2014 i dataset OCD (Camera dei Deputati), BPR  (Bibliografia del Parlamento Repubblicano) sono stati pubblicati nel LOD cloud diagram.

Piattaforma aperta di documentazione

Regesta.exe ha realizzato il sistema informativo per la documentazione denominato Piattaforma Aperta di Documentazione (PAD). Il sistema, finalizzato alla completa automazione delle attività di documentazione del Servizio Studi e degli altri Servizi di documentazione della Camera, dalla gestione degli archivi fino alla produzione dei documenti, è  interamente sviluppato con tecnologie Linked Data e componenti Open Source per la gestione di documenti digitali in formato RDF utilizzando un endpoint SPARQL interno. Come strumento di lavoro editoriale consente la pubblicazione e distribuzione dei documenti in formato html, PDF,  eBook e l’invio di informazioni aggiornate sulla piattaforma di microblogging Twitter. PAD è articolato in tre aree funzionali: una relativa agli archivi, una per la gestione del semantic enrichment e la categorizzazione dei documenti, un’ultima, infine, per la produzione partecipata della documentazione.