Regione Emilia-Romagna – IBC

L’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna ha scelto la piattaforma xDams per la creazione di un portale integrato degli archivi storici territoriali della Regione. La costruzione del sistema informativo Ibc ha previsto il recupero integrale delle diverse basi dati preesistenti: sono stati importati in xDams, con la codifica XML dei dati secondo la DTD EAD (Encoded Archival Description) gli inventari informatizzati gestiti dall’applicativo Sesamo.

Nella piattaforma è stata importata, ed integrata in un unico repository, la banca dati del CAStE-R, ovvero le analitiche informazioni descrittive degli istituti conservatori (archivi, musei, biblioteche) raccolte con il Censimento degli archivi storici dell’Emilia Romagna e gestite con un applicativo ad hoc, per un totale di 359 istituti conservatori e 1713 complessi archivistici.

In collaborazione con 3D informatica, regesta.exe ha poi realizzato Ibc archivi, il portale di accesso e consultazione in rete degli archivi, alimentato dalla base dati  xDams (vi sono attualmente confluiti gli inventari di circa 750 fondi archivistici di oltre 100 comuni)  e sviluppato all’interno del portale IBC-Regione Emilia Romagna.

L’Istituto per i Beni Culturali dell’Emilia Romagna, con la collaborazione tecnica di regesta.exe, ha sviluppato un progetto di sperimentazione dei Linked Open Data in ambito archivistico realizzando un’ontologia dei soggetti produttori di archivio EAC-CPF. L’ontologia è stata pubblicata sul sito web del Libray Linked Data Incubator Group.

Con l’Archivio Centrale dello Stato ha poi realizzato, grazie alla collaborazione tecnologica di regesta.exe, ReLoad (Repository for Linked Open Archival Data) un altro progetto di sperimentazione delle metodologie del semantic web e delle tecnologie standard per i linked open data (LOD) alla documentazione archivistica. I dataset ReLoad sono stati pubblicati nel 2014 nel lod cloud diagram.