Senato della Repubblica

L‘Archivio storico del Senato ha adottato la piattaforma xFea, già in uso da molti anni presso la Camera dei deputati.

Il sistema di inventariazione informatizzata dei fondi e dell’acquisizione in formato immagine dei documenti è denominato Fea (Funzioni elettroniche archivio): l’acronimo è stato scelto anche in ricordo di Leonardo Fea, primo Bibliotecario-Archivista eletto dall’Assemblea della Camera dei deputati nel giugno 1848.
Lo strumento realizzato è basato su un applicativo totalmente web-based che consente tutte le attività di gestione dei fondi e della descrizione archivistica.
L’organizzazione della banca dati consiste nella codifica elettronica dei dati archivistici mediante l’adozione di due standard tecnologici e metodologici, rispettivamente XML ed EAD.
Il modello della banca dati è stato elaborato a partire da due condizioni preliminari:
la necessità di individuare un’unica struttura informativa per tutti i diversi fondi conservati, indipendentemente dalle differenze riscontrabili nel materiale conservato;
l’adozione, per la descrizione archivistica, dello standard International Standard of Archival Description (ISAD) messo a punto dall’International Commission on Archives