Arte e Solidarietà, gli angeli dei bimbi di Okajama

Un archivio pieno di angeli… i disegni dei bambini giapponesi realizzati per ricordare i piccoli coetanei di San Giuliano.
di 21 Marzo 2011 0

gli angeli del giappone, i progetti sociali di regesta. la fonte degli angeliI tragici eventi di questi giorni ci spingono a ricordare un’esperienza di solidarietà, un progetto che ha visto coinvolta Regesta ed al quale siamo particolarmente affezionati, un progetto che “utilizza” l’arte per chiedere al mondo di preservare la salute e l’infanzia dei bambini ovunque essi siano.
Lo scorso 11 marzo un devastante terremoto ha generato uno tsunami che si è abbattuto sulla costa settentrionale del Giappone. Terremoto e Tsunami hanno prodotto enormi danni e migliaia di vittime .
Nel 2002 invece, il 31 ottobre, 27 bambini morirono a San Giuliano con la loro maestra, sotto le macerie delle loro scuola, travolta come oggi da un sisma ma anche dalla complicità e dall’incuria degli uomini. Da allora una coppia di artisti, Sabino Ventura e Yumiko Tachimi hanno cominciato a raccogliere fondi e soprattutto disegni per un progetto di sensibilizzazione alle esigenze di sicurezza e tutela dei bambini. E’ nata cosi la “Fonte degli Angeli” e da allora, con infaticabile energia, Sabino e Yumiko chiedono ai bambini di tutto il mondo di disegnare il loro angelo custode e nel loro viaggio senza meta hanno raccolto migliaia di disegni, tra questi, qualche anno fa, anche la testimonianza dei bambini di Okajama e Yamakoshi in Giappone.

Regesta, nel contesto del progetto europeo Dams,  ha aiutato questa iniziativa mettendo a disposizione dei due artisti una infrastruttura tecnologica per raccogliere, inventariare e pubblicare sul web i disegni che potete vedere sul sito.

Nel 2006 furono i bambini giapponesi ad offrire la loro solidarietà alle piccole vittime italiane ed il sostegno al progetto raccogliendo disegni ed organizzando un action painting collettivo, in occasione della presentazione della Fonte degli Angeli, una scultura “antisismica” in vetro ed acciaio realizzata da Sabino Ventura e Yumiko Tachimi e ora ospitata nella scuola ricostruita.
Oggi Regesta vuole ricambiare quel piccolo grande gesto dei bimbi del lontano Giappone ricordando proprio quei tanti disegni colorati…