Il portale ICCD online con due milioni seicentomila schede

di 27 Maggio 2021 0
San Bartolomeo decapitato, (scomparto di polittico) di Simone da Cusighe (sec. XIV)

Popolato quasi quanto il distretto di Brooklyn, la seconda contea più popolosa degli Stati Uniti (2.648.452 residenti nel 2020)! Parliamo del catalogo dei beni culturali dell’ICCD pubblicato nel febbraio di quest’anno. In tre mesi sono state aggiunti alla digital library ben 1.500.000 documenti, per un totale di 2.600.000 schede attualmente disponibili al pubblico.

Tra le principali novità – si legge nel sito dell’Istituto e nel comunicato di Agcult- la pubblicazione massiva di tutte le schede del Progetto ArtPast, progetto che aveva favorito a suo tempo la digitalizzazione di schede e fotografie su supporti analogici.
Nato nel 2003 prevedeva il popolamento del data base nazionale del catalogo, digitalizzando ciò che ancora era su carta e uniformando agli standard Iccd le schede già informatizzate fino a quel momento.

Un ulteriore passo avanti si è fatto con l’integrazione nel sistema informativo ICCD dei dati prodotti dalla Regione Veneto e degli open data delle Regioni Sardegna e Lombardia.
“Oltre alle schede, sono stati pubblicati alcuni MODI (moduli informativi), lo standard definito dall’ICCD per le attività di censimento e segnalazione”.
Per far conoscere a tutti i visitatori il patrimonio informativo custodito dall’ICCD un’area redazionale prevede percorsi di approfondimento e sguardi interdisciplinari sulla documentazione conservata: con Vita da cani, vita da re si propone un itinerario semiotico sulla rappresentazione del cane all’interno delle collezioni conservate nei luoghi della cultura piemontesi, con l’Italia trema l’ICCD ripercorre la storia dei luoghi colpiti dai più drammatici eventi sismici che hanno segnato la storia nazionale nel XX e XXI secolo… gettando un occhio alle tombe etrusche ci si sofferma – con Banchetto e simposio in Etruria – sui banchetti bagnati dal vino, importante occasione di socializzazione e manifestazione della propria posizione sociale. Sono gli 24 itinerari, tra cui diversi inediti, attraverso cui farsi guidare alla scoperta del vasto mare del patrimonio culturale italiano.

Firenze, “La Capponcina”- D’Annunzio, Gabriele-

Buon viaggio agli appassionati e alle centinaia di migliaia di schede che riversano milioni di dati in rete, pronti ad integrarsi con le risorse informative su pittori, scultori, opere d’arte, reperti archeologici, strumenti scientifici, musicali, luoghi di cultura, in viaggio nel web semantico…


La fotografia di apertura è tratta dalla scheda dei beni storici e artistici “San Bartolomeo decapitato” inserita in catalogo con il progetto ArtPast