Un progetto innovativo di ricerca sui registri comunali bolognesi

Un mare magnum di possibilità con l'Università di Bologna Alma Mater Studiorum
di 14 Luglio 2021 Commenti disabilitati su Un progetto innovativo di ricerca sui registri comunali bolognesi

Si chiama MemoBo ed è un progetto avviato dall’Università di Bologna per favorire l’accesso e lo studio della preziosa serie dei libri memorialium, 322 libri – conservati dall’Archivio di Stato di Bologna – nei quali il Comune ha registrato i contratti stipulati dai cittadini bolognesi fra il 1265 e il 1452.
Imprescindibile il ricorso alle tecnologie digitali per mettere a punto gli strumenti di ricerca,  costruire un database, potenziare le prospettive di analisi e e costruzione di relazioni tra i dati, aumentare l’accesso ai documenti con l’aiuto della digitalizzazione, disseminare i risultati  nel web.
Regesta.exe ha messo a disposizione la piattaforma di documentazione xDams e la sua esperienza per rispondere alle esigenze di ricerca poste dal gruppo di lavoro coordinato dai professori Tommaso Duranti, Maria Giuseppina Muzzarelli del Dipartimento di Storia, Culture e Civilità e Maddalena Modesti del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica.

La centralità assunta dall’uso di tecnologie digitali nella ricerca storica e nella didattica è ulteriormente sottolineata dalla creazione, all’interno del Corso di laurea magistrale in Scienze storiche e orientalistiche, di un laboratorio di medievistica finalizzato ad un percorso formativo sul campo (dalla paleografia alla storia, dall’archivistica all’informatica) che integri formazione umanistica e competenze sul trattamento digitale e sull’uso delle fonti.

Per fare il punto sul progetto e promuovere un confronto internazionale è già in  programma un seminario di due giorni, il 17 e 18 settembre. I posti in presenza sono limitati, ma si potrà seguire l’incontro via Teams.

Qui il programma delle giornate di studio “MemoBo. Un mare magnum di possibilità: i Memoriali bolognesi e la loro schedatura”.
Il gruppo di lavoro è costituito da: Gilda Bellantoni, Aldo Giuseppe Di Bari, Daniele Ognibene, Amedeo Zoller, Michele Impagnatiello, Filippo Ribani, Edward Loss, Annafelicia Zuffrano; in questa pagina sono indicati i partner del progetto.


Alla ricerca in atto dedica un articolo Daniele Labanti sul Corriere della Sera di ieri, 13 luglio, edizione bolognese: “MemoBo, i memoriali rivelati nei registri inediti