Biografie femminili e memoria sociale condivisa: il nostro progetto vince il bando TOCC del PNRR

di and 22 Giugno 2023 0

Una piattaforma web di  raccolta, pubblicazione online e condivisione delle memorie audiovisive delle donne, per ricostruire una memoria sociale condivisa, intra-intergenerazionale, su alcuni focus tematici di particolare interesse e valore conoscitivo: donne e spazio pubblico (partendo dal voto del 1946) maternità/genitorialità, donne e pandemia, il lavoro, la creatività (nelle professioni stem, al cinema…)

Questi sono i contenuti creativi e culturali del progetto presentato nei mesi scorsi per accedere ai contributi erogati dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura attraverso l’l’incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC) e ammesso al finanziamento richiesto di 74.455.00 euro

Il soggetto proponente è regesta.exe, produttrice del documentario e dell’archivio digitale delle videointerviste di Senza rossetto (questo a cura dell’archivista Emanuela Mazzina), il progetto è ideato e curato da  Antonella Pagliarulo e Silvana Profeta, e ha previsto  il coinvolgimento,  in questa rete in costruzione di archivi delle memorie femminili, di  due associazioni impegnate in progetti di documentazione audio-visiva sul tema: Lunàdigas, con il suo prezioso archivio vivo di videotestimonianze di donne sul tema della maternità e Tutte a casa, collettivo di professioniste del settore cinematografico, curatrici di un progetto di raccolta di video, girati da donne con il proprio cellulare,  durante la pandemia.

I contenuti  digitali da realizzare e condividere  affonderanno le loro radici nel web, una rete abbracciata come un ecosistema sostenibile.La piattaforma sarà dunque fondata su tecnologie web aperte e sostenibili, sull’uso  dei Linked Data, sviluppata secondo un modello di digitalizzazione decentrato, plurale e interoperabile.
La  creazione di archivi consultabili in rete, ideati per pubblici differenziati, favorirà riletture creative per nuove produzioni editoriali (film documentari e cortometraggi) promuovendo la valorizzazione sociale del patrimonio culturale e la condivisione della conoscenza storica.

La raccolta delle memorie individuali, delle biografie private, affidata alla videointervista, non trascurerà l’apporto di quelle fonti soggettive – film, fotografie di famiglia, diario, appunti privati – che, laddove disponibili, restituiscono una visione personale, unica e intima da un lato, collettiva e plurale al tempo stesso, grazie alle modalità sociali di autorappresentazione, della persona e del nucleo familiare.

Saranno attivati laboratori di formazione e percorsi didattici negli istituti scolastici  volti all’apprendimento delle tecniche legate alla raccolta audiovisiva delle testimonianze, all’utilizzo delle diverse fonti storiche e archivistiche (documenti, diari, lettere, filmati amatoriali e di repertorio, fotografie), di archiviazione e documentazione digitale.

L’obiettivo è quello di costruire una nuova “cassetta degli attrezzi” che permetta tra l’altro di  leggere criticamente la complessità del presente e della realtà circostante, restituendo lo spessore storico e diacronico nella lunga durata


Questo il link alle graduatorie dell’incentivo “Transizione digitale organismi culturali e creativi”