La Fondazione CDEC riparte con un nuovo sito

di 22 Aprile 2020 0
Giorgio Corinaldi, Amedeo Mortara. Svizzera, 1945 Archivio CDEC, Fondo fotografico Amedeo Mortara

Il Centro di Documentazione Ebraico Contemporaneo di Milano rinnova profondamente il proprio sito affidandone la realizzazione a regesta.exe, il partner tecnologico che la Fondazione ha scelto per la costruzione della sua Digital Library.

Una fotografia tratta dall’archivio CDEC è in apertura della home page, una metafora della Ripartenza: l’anno è il 1945, l’immagine mostra due giovani ebrei italiani esuli in Svizzera “pronti” a partire per Milano, per tornare a vivere da uomini liberi. Ma lasciamo la parola al direttore della Fondazione, che firma l’editoriale: “Questo nuovo sito” – scrive Gadi Luzzatto Voghera – “si inserisce nel contesto di un generale cambiamento che la Fondazione CDEC già da qualche anno ha avviato, con nuove modalità di lavoro, proposte culturali diversificate, anche nella prospettiva di una nuova sede”

“La veste grafica” – spiega ancora – “insieme ad una più razionale organizzazione dei contenuti, restituisce all’utente l’immagine di un istituto che accoglie le trasformazioni tecnologiche facendo perno sui temi e sui punti cardine che lo hanno caratterizzato in oltre 60 anni di attività. È in questo senso che va letto lo spazio che abbiamo deciso di dedicare alle aree del Digitale e della Didattica. Esso riflette il lavoro di ricerca di nuovi metodi e linguaggi, rispondendo agli stimoli provenienti dal nostro pubblico”.

E ancora: “La proposta di quattro aree tematiche, trasversali rispetto ai dipartimenti, traduce la natura integrata delle nostre risorse e delle nostre attività. Si tratta di uno degli aspetti più incisivi di questa operazione di rinnovamento. Il centro della nostra nuova homepage” – spiega Luzzatto Voghera – “è simbolicamente dedicato alla Digital Library, spazio virtuale in cui tutte le risorse sono collegate tra loro e canale di accesso al nostro patrimonio aperto a chiunque”.

“La veste grafica” – spiega il Direttore – “insieme ad una più razionale organizzazione dei contenuti, restituisce all’utente l’immagine di un istituto che accoglie le trasformazioni tecnologiche facendo perno sui temi e sui punti cardine che lo hanno caratterizzato in oltre 60 anni di attività”

Richiamando l’immagine di apertura conclude: “Quello spirito di iniziativa e di ripartenza è il medesimo che ha animato il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea alle sue origini e nel quale noi oggi ci riconosciamo. È in questa chiave che vogliamo proporre l’uscita del nostro sito, oggi, in un momento così sospeso: un segno di vitalità, di movimento e di ricostruzione.”

Il sito è articolato in un’area news, dedicato alle segnalazioni, agli eventi, ai bandi e alle opportunità per i ricercatori e alle call per le diverse attività di sostegno a favore dalla Fondazione CDEC. La sezione Cosa facciamo illustra le diverse aree di lavoro della Fondazione (ricerca, formazione, conservazione, monitoraggio). Il centro della home page è dedicato all’accesso alle risorse digitali per lo studio e la ricerca sugli ebrei e l’ebraismo nell’età contemporanea: si naviga nel catalogo della biblioteca, nella biblioteca digitale dei periodici, nella piattaforma per l’interrogazione (e riuso) dei Linked Open Data delle proprie risorse informative sugli ebrei in Italia nel Novecento, nelle banche dati sulle vittime della Shoah in Italia (con risorse pubblicate in LOD) e sugli ebrei stranieri internati in Italia fra il 1940 e il 1943. Vi è poi un’area informativa sulla Fondazione, sulle modalità di sostegno e il bookshop.


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