In viaggio nella cultura italiana con Andrea Camilleri

Ѐ online il sito dell’Associazione Fondo Andrea Camilleri dedicato all’autore siciliano e al suo archivio
di 5 Giugno 2023 0

Non solo grande scrittore e romanziere di successo: Andrea Camilleri è stato molto di più. L’autore di Montalbano e dei gialli Sellerio, lasciando la sua Porto Empedocle in provincia di Agrigento – dove “non c’era lo spazio per ciò che gli piaceva” – sarebbe approdato nella Roma nel secondo dopoguerra “affamato di concerti, spettacoli teatrali, dibattiti politici, nuove letture” e avrebbe incontrato lungo la sua strada – nei bar, nelle case, nelle aule e nelle sale – i protagonisti del mondo del teatro, della letteratura, del cinema dagli anni Cinquanta agli anni Sessanta.  In una parola la cultura, il costume, la società italiana in pieno mutamento.

Di tutto questo parla – e parlerà in modo sempre più completo in un percorso a tappe – il sito realizzato dall’Associazione Fondo Andrea Camilleri, nata per volontà delle figlie Andreina, Mariolina ed Elisa, con l’obiettivo di conservare e valorizzare l’archivio e la ricca biblioteca del padre.  Un progetto culturale che attraverso faldoni, scatole e scatoloni, carte sciolte, libri, riviste, culturali, audiovisivi, fotografie – l’archivio Camilleri– possa mostrare, come si legge nella presentazione del fondo “le radici remote, i passaggi e le connessioni meno note del percorso artistico e professionale di Andrea Camilleri, segnato dallo spartiacque della grande notorietà e popolarità che ne ha definito il profilo pubblico di scrittore, dalla fine degli anni Novanta del secolo scorso, cioè negli ultimi venti anni della sua vita”. 

Io sono stato fortunato… le cose che contano con me hanno funzionato…ho fatto quello che mi piaceva, ho dato e ho ricevuto in cambio, va benissimo, il conto torna”: così la voce di Camilleri ci inizia, con serenità e saggezza, all’esplorazione della sua vita


Camilleri è un uomo del Novecento e il suo archivio, curato da Patrizia Severi, “testimonia la sua storia” dalla formazione alla maturità, del suo incontro con la scrittura e con il teatro, con la radio e con la televisione mentre le nuove professionalità prendono forma (Camilleri sarà “delegato di produzione”, una figura nascente dell’organigramma tv, e regista teatrale per il piccolo schermo). La tipologia e la consistenza delle carte mostrano “l’incessante lavoro di lettura, studio, trattamento dei testi della letteratura e del teatro italiani ed europei, dai classici ai contemporanei, alla cospicua mole di scritti sia di narrativa che di saggistica, articoli, presentazioni, relazioni e interventi pubblici di varia natura”.

Il sito è dunque un luogo di conoscenza della biografia intellettuale dello scrittore e, attraverso l’esperienza di Camilleri, un punto di partenza per un racconto concreto e vissuto della storia delle istituzioni culturali di formazione in ambito artistico (l’Accademia d’arte drammatica, il Centro sperimentale di cinematografia) della storia della produzione teatrale, della radio e della televisione in Italia, della vita culturale del Novecento.

Si tratta dunque di restituire l’autore ai suoi pubblici, più che al suo pubblico, in tutta la ricchezza e la specificità di un intellettuale così poliedrico; di informare l’utente sulle iniziative editoriali promosse dall’ Associazione e/o da altri soggetti sui temi di interesse specifico.
La presentazione di Andrea Camilleri avviene nel sito attraverso la sua voce, il suo timbro, così espressivo: ad una timeline orale è affidata la presentazione di alcuni momenti salienti della sua vita.  Per conoscere a fondo la sua biografia si naviga nelle pagine redatte da una specialista dell’autore siciliano, Simona Demontis, che nella sezione specifica – corredata di foto originali provenienti dall’archivio – ricostruisce il percorso intellettuale di Camilleri.  Se le voci di menu consentono di conoscere il progetto culturale dell’Associazione (chi siamo) e accedere alle prime informazioni sull’ archivio e sulla biblioteca, con la possibilità di sfogliare l’opuscolo realizzato per Sellerio sulla Presentazione del Fondo archivistico, l’immediatezza e la disponibilità virtuale delle risorse digitali pubblicate online permettono  di ricreare ed esplorare la mostra documentaria “Il corso delle cose Andrea Camilleri e il suo archivio” allestita in occasione dell’inaugurazione dello spazio dedicato all’archivio e alla biblioteca Camilleri su progetto dello Studio SDB architettura. Ѐ una prima rappresentazione del lavoro dello scrittore attraverso le potenzialità evocative dei documenti originali, e in parte inediti, conservati tra le sue carte. Quattro sezioni (Da Porto Empedocle a Roma, Il teatro, La Radio e la televisione, La scrittura) ricche di ritratti fotografici, appunti manoscritti, lettere, locandine.

Clicca qui per il comunicato dell’ANSA


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