Archivi partecipati crescono: online i nuovi documenti donati alla Fondazione Martini

di 23 Febbraio 2018 0
Fotografia di Enrica Maggioni, agosto 1985, donata alla Fondazione

Fotografia di Enrica Maggioni, agosto 1985, donata alla Fondazione

L’archivio digitale della Fondazione Martini, che conserva a promuove la documentazione di e sul cardinale Martini per ricostruire virtualmente sul web l’intensa opera svolta dal cardinale nel corso della sua vita pastorale, si arricchisce di circa 200 documenti e di circa 40 nuovi donatori! 

Accolti e descritti nella piattaforma xDams – l’infrastruttura archivistica digitale alla base del progetto Archivi digitali – i nuovi documenti integrano  l’archivio multimediale costruito con gli scritti, gli appunti, i quaderni, le agende, le corrispondenze, i documenti pastorali, le omelie, i discorsi ufficiali, le conferenze, gli esercizi spirituali, i libri , le raccolte fotografiche, i video dell’ex arcvivescovo di Milano.

Mi ha fatto un certo effetto vedere il mio nome accanto a quelli di persone che hanno avuto con il Cardinale un rapporto ben più stretto! M.L. (donatore)

Il progetto prevede  infatti call for documents rivolta ai cittadini milanesi e lombardi, invitati a iniziative di raccolta e di digitalizzazione della documentazione posseduta sull’Arcivescovo e call for documents nazionale e internazionale con modalità di raccolta via web.

Biglietto di Mauro Lanfranchi, donato alla Fondazione

Biglietto di Mauro Lanfranchi, donato alla Fondazione

 

La Fondazione Martini dà notizia della partecipazione dei cittadini al progetto: dal febbraio 2017 l’Archivio si è arricchito di “diverse centinaia di documenti arrivati alla Fondazione… fotografie, biglietti, lettere, talora anche registrazioni audio e video”  per la maggior parte resi disponibili on line nella sezione Archivio aperto con il nome dei donatori”.

Mi ha fatto un certo effetto vedere il mio nome accanto a quelli di persone che hanno avuto con il Cardinale un rapporto ben più stretto! Non si tratta certo di documenti di alto valore storico, ma dimostrano la squisita cortesia del Cardinale e la sua abitudine di ringraziare sempre, e non con espressioni generiche e formali. Per me sono un bellissimo ricordo!” scrive un donatore…