Una matita per la giornata mondiale del disegno

di 27 Aprile 2021 Commenti disabilitati su Una matita per la giornata mondiale del disegno

Le cineprese dell’Istituto Luce raccontano nel 1936 il ciclo produttivo della matita nella fabbrica della F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini S.p.A, la storica azienda fondata nel giugno del 1920 a Firenze (il logo è ispirato dal giglio fiorentino). Sarà la F.I.L.A. ad inventare la gamma di pastelli Giotto, proposti nel 1933  in una mitica scatola  – che scalda ancora i cuori e l’immaginazione di molte generazioni –  raffigurante Giotto che disegna su una pietra al cospetto del Maestro Cimabue.

Lasciamo la storia della F.I.L.A. e chiediamoci:  perché due terzi delle matite prodotte e vendute sul pianeta sono gialle?

Lasciamo la storia della F.I.L.A. e chiediamoci: perché due terzi delle matite prodotte e vendute sul pianeta sono gialle?

Ce lo spiega Riccardo Falcinelli nell’appassionante Cromorama. Come il colore ha cambiato il nostro sguardo.

Le matite come le conosciamo oggi – mine incastonate in un corpo di legno – sono state introdotte in Francia nel 1790, ideate da Nicolas-Jacques Conté che per risparmiare  – evitando di rifornirsi nell’Inghilterra di blocchetti di grafite pura  – “si inventa di usare la grafite in polvere” e “di mischiarla con l’argilla impacchettandola nel legno”. Ciò consente agli amatori del disegno di non sporcarsi e, è la l’idea forte del libro, “il fatto di pensare in astratto a un pubblico di potenziali acquirenti fa di Conté un designer”. Ma la prima matita dipinta esternamente viene lanciata nel 1893 dalla Koh –I- Noor alla Fiera colombiana di Chicago.

La matita è gialla esternamente, perché? Forse perché richiama il colore dell’Impero austroungarico dove l’azienda aveva sede; forse è un riferimento alla Cina, da cui tradizionalmente proviene la grafite e dove il giallo è il colore della famiglia imperiale.
Il giallo diventa tuttt’uno con l’oggetto, persino nelle emoticons, e per tutti la matita con cui celebriamo questa giornata… è, e resta gialla al nostro sguardo.