“È sempre tempo di Resistenza”

On line il portale “Archivi della resistenza”, un progetto ideato e realizzato dalla Fondazione Gramsci
di 21 Luglio 2017 0

Napoli, 27-30 settembre 1943, I festeggiamenti dopo l’allontanamento dei tedeschi

La democrazia, al pari della libertà, non è mai conquistata una volta per tutte. E’ un patrimonio che ci è stato consegnato e che, nel volgere di mutamenti epocali, dobbiamo essere capaci di trasmettere alle generazioni future“: queste parole, pronunciate dal presidente Mattarella in occasione della cerimonia celebrativa del 70° Anniversario della Liberazione, ben si prestano come cornice per raccontare il progetto “Archivi della resistenza”, rientrante nel Programma ufficiale delle celebrazioni del 70° Anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione a cura della Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

“Archivi della Resistenza” è stato progettato e realizzato dalla Fondazione Gramsci in collaborazione con la Fondazione Gramsci di Puglia, l’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea «Tommaso Fiore» e con la partecipazione di Regesta.exe quale partner tecnologico.

Si tratta di un portale che consente la navigazione tra i documenti d’archivio e i periodici relativi al periodo della Resistenza interamente digitalizzati  e conservati dalle tre istituzioni.

All’ indirizzo archivioresistenza.fondazionegramsci.org  è possibile navigare tra le carte delle Brigate Garibaldi, formazioni militari del Pci o ad esso collegate che operarono in Italia tra il ‘43 e il ’45,  i  verbali di riunioni interne,  le circolari, la corrispondenza e i rapporti informativi prodotti dai centri dirigenti del Pci di Roma e di Milano nel periodo settembre 1943-aprile 1945,  questi ultimi costituenti il fondo “Corrispondenza Roma Milano”. 

Partigiane modenesi al lago di Montefiorino

E ancora, il portale consente l’accesso al fondo “Direzione Nord” –  nel quale è andata sedimentandosi la documentazione prodotta principalmente dagli organismi dirigenti locali e nazionali del Pci –  e alla sezione “antifascisti pugliesi” nella quale è possibile sfogliare i fascicoli personali dei perseguitati politici antifascisti della Puglia.

Dai periodici della Biblioteca della Fondazione Gramsci proviene la raccolta “Periodici”, costituita prevalentemente dai giornali delle formazioni combattenti e delle formazioni partigiane, integrata dal materiale pubblicato da organizzazioni politiche e sociali, dalle organizzazioni dei giovani e delle donne a sostegno della lotta armata. Completano la raccolta, arricchendo la pluralità dei punti di osservazione, i periodici conservati dalla Fondazione Gramsci di Puglia.

Tra i materiali consultabili, la raccolta “Volantini”, provenienti principalmente dall’Italia settentrionale, e inerenti al biennio 1944-1945. È una raccolta eterogenea che comprende, oltre al materiale di propaganda prodotto dai Gruppi di difesa della donna, dal Fronte della gioventù e dal Comitato segreto di agitazione, volantini rivolti agli sfollati, alle donne, a singole categorie di lavoratori. 

Il portale consente sia la ricerca libera su tutte le banche dati pubblicate, sia sulla singola banca dati. Inoltre per ciascuna banca dati è disponibile  la ricerca avanzata e l’utilizzo di filtri per anno che permettono di avere immediata cognizione dei record presenti per ciascun anno ed  un rapido accesso ad essi.

Ad arricchire ulteriormente il patrimonio disponibile si aggiunge la disponibilità della rivista Rinascita consultabile per gli anni 1944-1945 e del quotidiano l’Unità per il triennio di clandestinità 1943-1945.

E infine i partigiani e le partigiane, le città liberate e quelle ancora occupate, la distruzione dei simboli fascisti e il racconto di quei momenti cruciali per la storia di un intero Paese sono impressi nelle fotografie presenti nella galleria di immagini tratte dalle mostre sulla storia del Partito comunista italiano realizzate dalla Fondazione Gramsci.


Il titolo è tratto  dal discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione delle  celebrazioni  dello scorso anno per il 71esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, La Repubblica, 25 aprile 2016.

Le immagini sono tratte  dalle mostre sulla storia del Partito comunista italiano realizzate dalla Fondazione Gramsci