Avalanche 75: al via le iniziative per l’anniversario dello sbarco di Salerno

Da Salerno a Battipaglia una rete per ricordare l’operazione Avalanche
di and 4 Settembre 2018 0

Si parte  domani con Salerno: alle 10, nella sala del Gonfalone del Comune di Salerno, verrà presentato il Salerno Day, dieci giorni di incontri, mostre, film, concerti e spettacoli tra Salerno, Pontecagnano, Cava de’ Tirreni, Eboli, Capaccio-Paestum, Battipaglia e Campagna, le località coinvolte nelle operazioni di sbarco all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre.
Alla conferenza stampa interverranno i sindaci e gli amministratori delle città inserite nel programma di iniziative.
Tra le iniziative in programma dall’8 al 17 settembre la rievocazione dello sbarco anglo-americano – che ebbe inizio nella notte del 9  settembre, su 40 chilometri di  spiagge tra Salerno, Battipaglia e Paestum – a Riviera Spineta, una delle spiagge al centro delle operazioni di guerra.  Ad organizzare l’evento, che avrà luogo  il 16 settembre dalle 10:30 alle 17:00,  il MuBat, associazione Museo di Battipaglia, progetto di valorizzazione della memoria e della storia cittadina teatro dello sbarco, e Celebrazioni Avalanche. 

Battipaglia è da tempo protagonista attiva nei progetti di salvaguardia e promozione della memoria storica della comunità attraverso la creazione di rete digitale per la conservazione del patrimonio storico. Punto di partenza il progetto A Memoria finalizzato alla raccolta di testimonianze delle famiglie degli alunni dell’Istituto Comprensivo Alfonso Gatto sulla storia di Battipaglia nella seconda guerra mondiale.  Dopo aver allargato l’iniziativa alle altre scuole della città ora A Memoria avrà un respiro più ampio, grazie al progetto Erasmus+ “The house of rising memory” appena approvato, un  ponte ideale e digitale tra le città degli sbarchi in Normandia e Salerno.

Il progetto HRM, “La casa della rinascita della memoria”, è una iniziativa dell’Istituto Comprensivo Alfonso Gatto di Battipaglia e del Collège Denis Diderot di Tourlaville in Normandia, che ha come obiettivo quello di rendere comuni le esperienze e la riscoperta della storia della seconda guerra mondiale in due realtà lontane ma accomunate da un simile destino. A pochi mesi di distanza, a settembre del 1943, all’indomani dell’armistizio, e a giugno del 1944, le operazioni Avalanche e Overlord trasformarono due tranquille zone di mare nel teatro delle due più importanti e distruttive operazioni aeronavali della seconda guerra mondiale.

Sbarco di truppe americane sulle spiagge di Laura, nel golfo di Paestum, il 9 settembre 1943

In Italia per la prima volta gli alleati toccarono il suolo continentale, in Francia puntarono dritto al centro della Germania per l’assalto finale. Oggi i ragazzi di queste due scuole hanno l’opportunità di rivivere, grazie ad una rievocazione storica, e così scoprire il passato bellico a partire dai patrimoni familiari, dallo studio delle fonti orali e documentali ed infine dalla visita dei luoghi della memoria protagonisti di questi due fondamentali momenti storici.

Un intenso scambio culturale per un progetto che ha ricevuto un’alta valutazione all’interno del programma Erasmus plus e che ora si accinge a partire con il coordinamento dell’Istituto Scolastico Italiano.

All’interno di questo progetto The Archives Cloud, xDams O.S. e l’iniziativa “A memoria!” offriranno ai ragazzi un innovativo supporto tecnologico per consentire loro di salvare la “memoria” familiare riscoperta e costruire la “casa” digitale auspicata proprio nel titolo del progetto.  
L’iniziativa vuole offrire loro una chiave di lettura dell’importanza della Pace che successivamente a quella guerra è stata costruita tra i paesi che una volta furono avversari. Proprio Le parole di Alfonso Gatto descrivono il dramma personale di chi la guerra l’ha solo subita:

Mio il figlio, non era della guerra, non era della morte e la pietà

che cerco è di svegliare col suo nome

tutta la notte, di fermare i treni 

col mio petto perché́ non parta, lui,

ch’è già̀ partito e che non tornerà̀. “


Il documentario Battle of Salerno è prodotto dalla serie tv The Big Picture tramsessa dal 1951 al 1964. I documentari erno prodotti dai Signal Corps dell’esercito americano (USASC)