L’archivio Luce si rinnova

Dietro le quinte del nuovo portale Luce nella giornata mondiale del patrimonio audiovisivo
di 27 Ottobre 2017 0

Scopri, ricorda e condividi“, questo il tema 2017 della celebrazione del patrimonio audiovisivo nel mondo promnosso dall’Unesco.
Cogliamo questa preziosa occasione per una breve anticipazione sul nuovo portale dell’Istituto Luce, che dal lontano 2001 pubblica online il proprio patrimonio, metadati e risorse digitali, descrizioni e video.

 

La prima home page dell’Archivio storico dell’Istituto Luce

A sinistra la prima home page dell’Archivio storico dell’Istituto Luce. Previa una registrazione, all’inizio obbligatoria ma resa presto facoltativa, già da quell’anno era possibile consultare on-line un discreto numero di Cinegiornali e di Documentari catalogati nei precedenti cinque anni con un lavoro molto impegnativo ma decisamente entusiasmante e per certi aspetti pionieristico. Nel benvenuto si diceva: “L’Archivio storico dell’Istituto Luce si presenta in una veste rinnovata, mettendo al servizio di tutti il suo patrimonio di immagini in movimento attraverso l’internet“. La novità era notevole e c’era di che esserne veramente orgogliosi.

Il portale dell’Archivio Luce

Sette anni più tardi, nel 2008, si provvide ad un primo restyling di natura grafica e catalografica: cambiarono i colori, furono descritti e pubblicati i primi fondi fotografici, che oggi possono contare quasi mezzo milione di foto online; fu dato spazio alle collaborazioni con altri archivi (Cineteca del Friuli, Archivio audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Archivio d’Albania e Archivio Quilici) e furono pensati e realizzati dei portali tematici, in collaborazione con  diverse istituzioni quali le regioni Veneto, Val d’Aosta e Marche, la Camera dei Deputati, il Senato e la Provincia di Roma. E’ il portale che oggi consultano con assiduità tutti gli utenti e che sta per essere rinnovato.

Un riconoscimento molto importante avvenne il 18 giugno del 2013 quando i fondi storici dell’Istituto Nazionale L.U.C.E., cinegiornali e fotografie, furono iscritti al registro Memory of the World Unesco.  Per sostenere il progetto di candidatura e permettere alla commissione giudicante di consultare agevolmente l’archivio l’Archivio Luce aveva realizzato un sito di consultazione, il portale Unesco, che successivamente decise di rendere pubblico per fornire nuovi strumenti di accesso agli utenti

A breve il portale Luce uscirà con una veste grafica completamente rinnovata e anche con funzionalità affatto diverse.

L’archivio dell’Istituto Luce su You Tube

Dal 2001 sono passati 16 anni e dal 2008 nove; nove anni, per un mondo come quello di internet, possono essere un’eternità: basti pensare all’esplosione che si è avuta in questo lasso di tempo, dei social. Ormai, nolenti o volenti, non è possibile pensare di comunicare in rete, soprattutto al pubblico più giovane, senza passare per piattaforme quali Facebook (che proprio nel 2008 fece registrare in Italia un vero e proprio boom, con un incremento del 961% rispetto all’anno precedente), Twitter, Instagram e, soprattutto, parlando di audiovisivi, Youtube. Già nel luglio del 2012 un accordo con Google aveva permesso la creazione di un canale Luce su youtube  all’interno del quale è possibile visionare circa 30.000 cinegiornali delle due principali testate presenti in archivio: i Giornali Luce e La Settimana Incom. In sostanza quasi un quarantennio di storia italiana. Le risposte sono state molto positive e anche per questo si sta pensando di aumentare il numero di cinegiornali da caricare.

Tutto questo ha reso necessario un profondo ripensamento del portale Luce. Accanto quindi a un OPAC che gestisce le ricerche su tutti i fondi presenti in Archivio, si è pensato di aggiungere una parte redazionale che sarà più attenta proprio a forme diverse di comunicazione.

Una time-line ci farà viaggiare nel tempo proponendo approfondimenti sugli avvenimenti più importanti: anniversari, nascite, morti, senza trascurare fenomeni di costume, dal Carnevale a Sanremo, dall’estate al Natale.

Una sezione di news permetterà di informare sulle attività di tutti i settori dell’Archivio e una sezione dedicata alla mostre, informerà sulle molteplici iniziative di questo tipo che si susseguono ormai da diversi anni. Basti pensare al Luce e l’immaginario, nata per celebrare i 90 dell’Istituto Luce e che fino ad ora è stata allestita, dopo l’esordio a Roma, a Buenos Aires, Mantova, Catania, Matera e che presto approderà a Napoli.

Tutti gli avvenimenti saranno condivisi sui social e saranno creati spazi appositi per interloquire con chi ci segue per ricevere consigli, richieste e anche critiche.

Le novità saranno molte altre ancora e sarà bello scoprirle via via che saranno presentate.